Chi è la Wedding Planner?
La wedding planner è la figura centrale nell’organizzazione del matrimonio, questo però non significa che si occupi di ogni singolo dettaglio o si sostituisca ai singoli fornitori. Piuttosto, il suo ruolo è quello di coordinarli al meglio, affinché tutto risulti perfetto.
Grazie al nostro corso Professione Wedding Planner potrai apprendere i segreti per diventare una professionista del settore wedding, ma leggendo questo articolo scoprirai meglio cosa non fa una wedding planner e perché è importante aver chiaro questi aspetti.
La wedding planner non è la decision maker
Una wedding planner professionista coordina, pianifica e suggerisce, ma non prende decisioni al posto degli sposi. Non sta infatti a te stabilire la palette colore, gli allestimenti, i fiori, approvare il fotografo o il dj.
Ciò che conta, invece, è che tu offra ai tuoi clienti un elenco completo di tutti i fornitori con cui collabori, indirizzandoli su coloro che incontrano maggiormente i loro gusti.
Non imporre il tuo pensiero o giudizio, limitati solo a consigliare, seguire e ascoltare chi hai davanti, in modo tale da soddisfarne le richieste e rendere il giorno del matrimonio il più bello di sempre!
La wedding planner non lavora H24
Anche se questo mestiere comporta un impegno importante, soprattutto durante il weekend e in estate, non devi assicurare la totale disponibilità del tuo tempo ai tuoi clienti.
Come ogni lavoro, anche quello della wedding planner rispetta orari e giorni di riposo.
È infatti fondamentale in ciascuna carriera prendersi cura della propria salute, così da risultare performanti e pieni di energia durante le ore di lavoro.
Inutile quindi rispondere alle richieste di future spose alle 3 del mattino, riducendo drasticamente la produttività del giorno successivo.
Per far sì che questi aspetti siano da subito chiari ai futuri sposi, puoi stabilire orari e giorni di reperibilità nel contratto che andrai a definire con la coppia.
La wedding planner non sfora il budget prefissato
Uno dei punti focali quando si acquisisce nuovi clienti, è determinare la spesa che la coppia è in grado di sostenere per il proprio matrimonio. Nel budget deve essere previsto sia il tuo compenso che tutte le altre spese inerenti a fornitori: affitto della location, noleggio di impianti luce e musica e tutto il resto.
Una volta definito il tetto massimo, impegnati a rispettarlo, senza riservare brutte sorprese agli sposi!
Ricerca e pianifica tutto nei minimi dettagli, non limitarti a fare copia incolla di eventi trascorsi, ma valuta sempre le novità, i trend dal mondo wedding e soprattutto trova soluzioni in linea con i gusti degli sposi.
La wedding planner non è una tuttofare
Infine, vogliamo terminare questo articolo con una delle indicazioni più importanti, che abbiamo acquisito con l’esperienza diretta sul campo.
La wedding planner non è la tuttofare di un matrimonio. Non è un facchino, non ha l’obbligo di ritirare, consegnare, trasportare tutto ciò che sarà attinente alle nozze. Per coprire queste attività potrai selezionare delle figure dedicate che possano occuparsi di tutto.
Allo stesso tempo, anche se la planner non è una fiorista o cake designer, deve comunque avere molteplici competenze per aiutare gli sposi a selezionare i fornitori e le proposte in linea con i loro desideri. In questo modo, il loro giorno sarà davvero indimenticabile!